miércoles, 8 de junio de 2016

Antonio Machado

Antonio Machado, uno dei migliori e più famosi poeti e scrittori spagnoli di tutti i tempi, appartenente alla cosiddetta generazione del '98, genio della poesia e fervente oppositore della dittatura.

PICCOLA BIOGRAFIA:

La vita di Machado ebbe inizio il 26 luglio 1875 a Siviglia, in Spagna. Trascorse la sua giovinezza in ambienti teatrali e letterari e ne fu molto influenzato, pubblicando il suo primo libro di poesie già nel 1903. Sei anni dopo sposò la quindicenne Leonor Izquierdo; il poeta allora aveva 34 anni. Nel 1912, purtroppo, la giovane morì di tubercolosi dopo una lunga malattia.

Negli anni venti Machado fu tra gli intellettuali che con più forza si opposero alla dittatura di Primo De Rivera e nel 1927 diventò membro della Real Academia Española de la Lengua, l'equivalente dell'Accademia della Crusca italiana. L'anno successivo conobbe la poetessa Pilar Valderrama, il suo grande amore dopo Leonor.

Nel 1936 ebbe inizio la guerra civile spagnola, la quale costrinse Pilar ad emigrare in Portogallo; non fu fino a tre anni dopo che Machado, insieme a sua madre e alla famiglia di suo fratello, lasciò la città catalana diretto verso la frontiera francese, essendo tra gli ultimi a lasciare la sua terra. Durante l'esodo, lo scrittore fu costretto ad abbandonare una valigia contenente versi, appunti e lettere, che mai potremo sapere cosa contenessero.

All'arrivo il poeta era stanco, malato, deluso e amareggiato; passava lunghe ore a guardare il mare grigio e a deprimersi. Morì il 22 febbraio e in una tasca del suo cappotto suo fratello trovò un pezzo di carta con il suo ultimo verso: "Estos días azules y este sol de la infancia", il quale si traduce come "Questi giorni blu e questo sole dell'infanzia", dedicati alla sua infanzia a Siviglia.

UNA SUA POESIA:

Caminante, son tus huellas
el camino y nada más;
Caminante, no hay camino,
se hace camino al andar.
Al andar se hace el camino,
y al volver la vista atrás
se ve la senda que nunca
se ha de volver a pisar.
Caminante no hay camino
sino estelas en la mar.

Mia personale e puramente letterale traduzione, fatta con l'unico scopo di permettere a tutti di comprendere a pieno il significato della poesia:

Viaggiatore, sono le tue orme
il cammino e niente più;
Viaggiatore, non esiste un cammino,
il cammino lo si crea camminando.

Nel camminare si crea il cammino,
e nel volgere indietro lo sguardo
si vede il sentiero che mai
si potrà tornare a percorrere.

Viaggiatore, non esiste un cammino,
solo scie dentro al mare.

Vi lascio il video della canzone "Cantares", scritta da uno dei più grandi cantautori spagnoli, Joan Manuel Serrat, a cui ho dedicato un articolo appena qualche settimana fa, che parla della vita di Antonio Machado e cita anche alcuni dei suoi versi. In questo caso l'autore della canzone viene accompagnato nel suo canto da un altro grandissimo cantautore spagnolo, Joaquín Sabina.
Questa canzone è divenuta un inno per il mondo ispanico grazie al suo profondo significato riguardante la vita del poeta, l'opposizione alla dittatura che la sua vita e la sua morte significarono, la libertà che gli fu negata e il potere che un'arte come la poesia può acquisire in momenti difficili come questi.

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